Automassaggio polsi e mani

 

Il massaggiatore spesso si concentra sulla tecnica di massaggio dimenticando di curare chi andrà ad eseguire quella tecnica. L'operatore deve essere forte ed in salute e contemporaneamente avere la sensibilità necessaria per capire quanta forza esercitare nel massaggio, e le arti marziali possono fornire gli strumenti giusti per lavorare in questa direzione.

 

 

 

Gli esercizi presentati in questo articolo possono essere eseguiti DOPO quelli descritti nell'articolo:

Come Rinforzare le mani in 5 minuti

 

C'è una stretta relazione tra Arti Marziali e tecniche di massaggio. Con questo primo articolo comincio a parlarne.

Propongo 4 esercizi per polsi e mani che eseguiti correttamente renderanno i vostri "strumenti di lavoro" forti ed elastici.

Gli esercizi che presento sono estratti dal "Daruma Taiso", ginnastica praeparatoria della scuola Shorey-Kan di Karatè GoJu Ryu di Okinawa.

 

Gli esercizi mi sono stati trasmessi dal mio attuale Maestro di Kung Fu, Gaetano Lauria, che ha praticato Karate con il Maestro Tamano; benchè non più praticante della scuola Shorey-Kan Il Maestro Lauria ha conservato la conoscenza delle tecniche.

 


Quattro semplici esercizi per gli strumenti più preziosi.

Nel testo, per semplicità descrivo le tecniche eseguite sulla mano destra. Le stesse andranno ripetute per la sinistra.

Primo

 

Afferrare saldamente la mano destra all'altezza del cuore, facendo aderire il palmo della mano sinistra al dorso della mano destra.

appoggiare il taglio della mano destra al petto.

Abbassare gradualmete le mani, senza allentare la presa e senza staccare la mano dal petto, fermandosi quando la tensione nel polso destro o sul dorso della mano è sufficiente.

Tenere per qualche secondo la posizione.

La tensione deve essere lieve, e mantenendo la posizione occorre sentire che diminuisce.

Occorre prestare attenzione a non esagerare per evitare indebolimento dell'articolazione.

Se eseguito correttamente l'esercizio manterrà il polso forte, elastico emobile.


Secondo

Afferrando la mano destra, con il palmo della mano sinistra ben appoggiato al dorso della destra, applicare una lieve torsione in avanti, curando di tenere allineato il polso destro e distendendo il braccio destro.

 

Anche in questo caso, raggiungere uno stato di tensione lieve e tenere la posizione qualche secondo.

 

Il Braccio non va teso completamente; il gomito farà una curva non uno spigolo ne una retta.


Terzo

Afferrare il dorso della mano destra all'altezza del cuore, lasciando libero il polso.

Tenere i gomiti abbassati, e gradualmente lasciare che la mano sinistra pesi sul dorso della mano destra.

Controllare la pressione esercitata sul polso in modo che non diventi eccessiva.

E' possibile lavorare anche sulle dita, afferrandole ed applicando una leggera pressione attiva con la mano sinistra.


Quarto

Si rivolge il palmo della mano destra in alto tenendo il gomito piegato e appoggiato al tronco (all'altezza delle costole fluttuanti) , si afferrano le dita.

Esercitando una pressione sulle dita, si piega il polso. Si premono lievemente le dita verso di se, tenendo il gomito appoggiato al tronco, modulando la pressione senza arrivare a sentire dolore.

Si mantiene la posizione per alcuni secondi.

 


Suggerisco di eseguire questi esercizi regolarmente sia prima dei trattamenti, come "riscaldamento", che dopo come defaticante.

Per me sono state la base per apprendere le leve articolari, e lo studio delle leve è stata la base per apprendere le tecniche di massaggio.

Sentendo come si muovono le vostre articolazioni sarete in grado di capire come si muovono quelle degli altri, e sarete in grado di "sentire" il loro stato di tensione.

Questi esercizi svolgono dunque una duplice funzione:

  • Preparazione fisica e rilassamento (a seconda che li si esegua prima o dopo uno sforzo)
  • Aumentano la comprensione del funzionamento del corpo, e aumentano la sensibilità dell'operatore.

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